PIR e PMI Coppia Vincente

Business Partner:
A1 Corporate 4.0 si propone quale intermediario efficiente ed efficace per mettere in connessione le imprese italiane con chi detiene capitali raccolti tramite strumenti finanziari e assicurativi P.I.R. compliant, ovvero strumenti che prevedono l’obbligo implicito di investire a sostegno della cosiddetta “economia reale” secondo specifiche modalità.
Le risorse raccolte possono essere destinate a diversi strumenti finanziari: azioni, obbligazioni, quote di fondi di investimento, conti correnti bancari. Partner privilegiato di A1 Corporate 4.0 è INNEXTO S.C.A. Sicav Sif – organismo di investimento collettivo costituito in conformità alla legge lussemburghese del 13 febbraio 2007 relativa ai fondi di investimento specializzati (SIF).
L’obiettivo di A1 Corporate 4.0 è far conoscere alle piccole e medie imprese italiane le opportunità offerte dai PIR per finanziarne la crescita.

I PIR-Piani Individuali di Risparmio, possono rappresentare un’opportunità straordinaria per la crescita delle piccole e medie imprese italiane.
Nati con la legge di Bilancio 2017, questi “contenitori” di strumenti finanziari, per essere tali, devono investire almeno il 21% del loro patrimonio in società che non fanno parte dell’indice FTSE MIB, quindi nelle PMI, l’ossatura del nostro Made in Italy.
Investire nell’economia reale: quali prospettive?
Nel 2017 i PIR hanno superato le più rosee aspettative. Secondo le stime iniziali del Ministero dell’Economia e delle Finanze questi strumenti avrebbero dovuto raccogliere 1,8 miliardi di euro nel 2017; ebbene la raccolta effettiva ha sfiorato gli 11 miliardi di euro (fonte: Assogestioni).
Entro il 2021 la raccolta in Piani Individuali di Risparmio raggiungerà, secondo le stime, i 60 miliardi di euro. I capitali che i PIR riverseranno sulle PMI possono diventare un canale di finanziamento alternativo a quello tradizionale bancario. Possono consolidare, nel tempo, la liquidità aziendale, favorendo gli investimenti, i progetti di crescita, il salto dimensionale.
Occorre però intercettare questo flusso di denaro. Due sono le modalità previste dai PIR: l’approdo in Borsa per le aziende destinate a creare valore nel lungo periodo per i propri azionisti, oppure l’emissione di debito e di minibond, che non richiedono l’ingresso a Piazza Affari.
i vantaggi
Alla solidità e alle buone performance del settore delle PMI, i PIR, grazie alla mediazione di A1 Corporate 4.0, aggiungono dunque garanzia di disponibilità di capitali non più facilmente reperibili tramite il canale tradizionale bancario.
A1 Corporate 4.0 si pone quale ideale interfaccia fra chi ha la corretta visione imprenditoriale dell’immediato futuro, ovvero le imprese ad alto potenziale di crescita, e chi dispone di liquidità concentrata in strumenti PIR compliant che, come detto, debbono essere investiti proprio a sostegno di questi attori e delle loro imprese.
